Rubriche

Le città si muovono

Era il 2009 quando l’Associazione Luca Coscioni con Beppino Englaro, Carlo Lizzani, Emma Bonino, Marco Pannella e Mario Staderini, consegnò in Campidoglio 8.265 firme di cittadini romani per l’istituzione di […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 giugno 2014
Era il 2009 quando l’Associazione Luca Coscioni con Beppino Englaro, Carlo Lizzani, Emma Bonino, Marco Pannella e Mario Staderini, consegnò in Campidoglio 8.265 firme di cittadini romani per l’istituzione di un registro dei testamenti biologici attraverso una proposta di delibera popolare. Per giungere alla calendarizzazione dell’atto, che per Statuto dovrebbe avvenire entro sei mesi dal deposito, è stata decisiva l’azione del consigliere radicale Riccardo Magi il quale è dovuto ricorrere al Prefetto di Roma segnalando la violazione da parte dei Presidenti dell’Assemblea: Pomarici per l’amministrazione Alemanno e Coratti per quella Marino. La violazione, in questo caso, è stata tanto più...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi