Economia
L’economia sommersa vale 200 miliardi e calano le ispezioni sul lavoro
L’impietosa fotografia dell’Istat Le attività fantasma sono principalmente quelle domestiche e in agricoltura. 57 mila lavoratori irregolari in più tra il 2014 e il 2015. In totale in Italia sono 3 milioni 724 mila, in prevalenza dipendenti. Molto diffusi nel lavoro domestico
L’impietosa fotografia dell’Istat Le attività fantasma sono principalmente quelle domestiche e in agricoltura. 57 mila lavoratori irregolari in più tra il 2014 e il 2015. In totale in Italia sono 3 milioni 724 mila, in prevalenza dipendenti. Molto diffusi nel lavoro domestico
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 12 ottobre 2017
Il lavoro sommerso, irregolare e in nero traina l’economia italiana. Secondo l’Istat nel 2015 occupava 3 milioni 724 mila lavoratori, in prevalenza dipendenti (2 milioni 651 mila), in aumento sul 2014 di 57 mila. Il fatturato è impressionante: 208 miliardi di euro pari al 12,6% del prodotto interno lordo. Questi dati contengono anche il valore del giro d’affari prodotto dalla prostituzione (4 miliardi, in aumento) e dal traffico illegale delle droghe, rispettivamente 11,8 mld (in aumento rispetto al 2014). Il Pil di un paese come il nostro contiene evidentemente anche queste attività. I SETTORI dove si fa più ricorso all’attività...