Cultura
Lezioni del tracollo e spazi di sovranità
DECLAN KIBERD Con la Brexit, ancora una volta l’Irlanda è stata trattata come laboratorio, a proprio discapito. «Dopo il 2008 siamo diventati un triste manifesto ambulante di quel che comporta l’austerità»
Un’opera del designer irlandese Joseph Walsh (Cork, Irlanda)
DECLAN KIBERD Con la Brexit, ancora una volta l’Irlanda è stata trattata come laboratorio, a proprio discapito. «Dopo il 2008 siamo diventati un triste manifesto ambulante di quel che comporta l’austerità»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 dicembre 2017
Declan Kiberd è uno dei massimi intellettuali irlandesi, insegna letteratura inglese e irlandese all’University of Notre Dame. Ed è proprio qui che lo abbiamo incontrato per qualche domanda, in occasione del suo volume appena uscito per la casa editrice londinese Head of Zeus, After Ireland, finalista del «Non-Fiction Irish Book of Year Award», e selezionato tra i «libri del 2017» dal Times Literary Supplement. Lei inizia il suo libro ricordandoci che, di recente, il Pil irlandese ha surclassato quello inglese; eppure le enormi chance economiche sono andate sprecate. Pochi intellettuali e analisti, e ancor meno politici, erano consapevoli delle possibili...