Visioni
L’immaginario lontano dal desiderio
Berlinale 69 Il rituale del gavage, l'ingrasso a cui sono sottoposte le future spose per raggiungere una bellezza ideale, è al centro del film di Michela Occhipinti «Il corpo della sposa» presentato nella sezione Panorama.
Una scena da «Il corpo della sposa» di Michela Occhipinti
Berlinale 69 Il rituale del gavage, l'ingrasso a cui sono sottoposte le future spose per raggiungere una bellezza ideale, è al centro del film di Michela Occhipinti «Il corpo della sposa» presentato nella sezione Panorama.
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 febbraio 2019
Cristina PiccinoBERLINO
Verida è una ragazza come altre, le amiche, il lavoro nel salone di bellezza, le chiacchiere, i selfie, la fantasia di apparire in qualche film, il desiderio di piacere. Finché i genitori non combinano il suo matrimonio, un uomo che non conosce, di ottima famiglia, per loro è una fortuna e non una violenza pure se l’amica del cuore la consola dicendole che se non le piace può sempre divorziare come ha fatto lei: «Solo le brutte hanno un marito solo» chiosa. E per arrivare bella alle nozze, come la tradizione vuole, Verida – l’attrice esordiente Verida Beitta Ahmed Deiche...