Visioni
Livestreaming made in China, un business da cinque miliardi
Nuove tecnologie Grazie a un’app come Hanmai il ventitreenne McTianyou, che ha lasciato la scuola a 16 anni per fare il venditore ambulante, è diventato una star con 22 milioni di follower
Nuove tecnologie Grazie a un’app come Hanmai il ventitreenne McTianyou, che ha lasciato la scuola a 16 anni per fare il venditore ambulante, è diventato una star con 22 milioni di follower
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 5 marzo 2018
Se da una parte è vero che il Made in China è diventato famoso per le sue imitazioni, dall’altra vi è un campo dove la Cina si distingue e sono sempre più quelli che cercano di imitarla. Parliamo dell’innovazione digitale di social media e app. Pensate a WeChat, un’app che vanta circa 900milioni di utenti, e che molti definiscono erroneamente la Whatsapp cinese. Pur avendo meno utenti di quest’ultima infatti, Wechat offre maggiori servizi. Non solo perché inserì le funzioni di videochiamata e messaggio vocale anni prima del concorrente americano, ma soprattutto perché va oltre la messaggistica, integrando una bacheca...