Europa
L’ultimo primo Pride di Sarajevo
Diritti Partecipazione numerosa e corteo commosso per la prima manifestazione dell’orgoglio Lgbt+ nella capitale. Che dal palco si dedica a tutti gli oppressi della Bosnia Erzegovina
Il gay Pride di Sarajevo – Afp
Diritti Partecipazione numerosa e corteo commosso per la prima manifestazione dell’orgoglio Lgbt+ nella capitale. Che dal palco si dedica a tutti gli oppressi della Bosnia Erzegovina
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 10 settembre 2019
Alfredo Sasso*SARAJEVO
Applausi spontanei, urla di incitamento, tamburi battenti, sorrisi e abbracci, lacrime di commozione e gioia. Domenica una travolgente onda di energia, emozione e riscossa collettiva ha riempito il cuore di Sarajevo, il tratto tra il monumento della Fiamma Eterna e il piazzale del Parlamento, con circa duemila persone. Per capire a fondo la portata dell’evento bisogna guardare indietro. «Nessuno osa nemmeno contemplare di organizzare un Pride a Sarajevo o in un’altra città della Bosnia Erzegovina» sosteneva nel 2017 un articolo che suscitò polemiche. Ancora nell’autunno 2018, alcuni attivisti commentavano rassegnati che sarebbe stato molto improbabile organizzarne uno a breve. Continuavano...