Alias

Maciste, quando il cinema era il primo sussidiario

Maciste, quando il cinema era il primo sussidiario"Maciste alpino"

Libri Jacqueline Reich racconta la storia dell’emblematico personaggio del regime fascista

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 9 aprile 2016
The Maciste Films of Italian Silent Cinema di Jacqueline Reich (Indiana University Press, Bloomington, 2015)   Fin dagli anni Ottanta Alberto Farassino e Tatti Sanguineti avevano individuato una peculiare forma di divismo maschile, tipica del cinema italiano dai tempi del muto, quella degli “uomini forti”, gli eroi muscolosi che si contrapponevano alle languide dive attaccate alle tende, come Francesca Bertini o Lyda Borelli. Jackie Reich nell’importante The Maciste Films of Italian Silent Cinema esamina in modo nuovo e approfondito questa figura di divo sui generis, che sta alla radice di un’ideologia del maschile, giocando un ruolo cruciale nella costruzione dell’italianità,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi