Internazionale
Massacro a Sadr City: l’Isis colpisce gli sciiti
Iraq Almeno 76 morti: lo Stato Islamico attacca i miliziani del religioso Muqdata al-Sadr. Gli Usa ne approfittano e parlano di possibile partizione del paese per evitare i settarismi interni
Autobomba a Baghdad – Reuters
Iraq Almeno 76 morti: lo Stato Islamico attacca i miliziani del religioso Muqdata al-Sadr. Gli Usa ne approfittano e parlano di possibile partizione del paese per evitare i settarismi interni
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 14 agosto 2015
Almeno 76 morti, oltre 200 feriti: questo è il bilancio dell’ultimo massacro compiuto dallo Stato Islamico al cuore dell’Iraq. Ieri a violare Baghdad è stata un’autobomba, fatta esplodere in mezzo al mercato Jameela di Sadr City, quartiere sciita della capitale. Subito dopo la strage, la più sanguinosa da un anno a questa parte, in rete l’Isis ha rivendicato l’attacco: quel camion frigorifero imbottito di esplosivo, si legge nel comunicato, era diretto ai miliziani sciiti che nel quartiere di Sadr City hanno la loro roccaforte. Non solo le Unità di Mobilitazione Popolare, legate all’Iran, ma soprattutto le Brigate della Pace, il...