Internazionale
Massacro ad Azaz, hub islamista di Ankara
Siria Camion-bomba al mercato, almeno 63 morti. La città siriana al confine punto di transito per i gruppi anti-Assad sostenuti dai turchi. In mano a Esercito Libero e Fronte Islamico, ha infiammato lo scontro di Aleppo e bloccato i kurdi
Mezzi corazzati turchi ad al-Rai, tra Azaz e Jarabulus, nel nord della Siria – LaPresse
Siria Camion-bomba al mercato, almeno 63 morti. La città siriana al confine punto di transito per i gruppi anti-Assad sostenuti dai turchi. In mano a Esercito Libero e Fronte Islamico, ha infiammato lo scontro di Aleppo e bloccato i kurdi
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 8 gennaio 2017
Una densa colonna di fumo, corpi senza vita a terra, persone in fuga con i vestiti in fiamme: in una macelleria si è trasformato ieri il mercato della città di Azaz, provincia di Aleppo. Un camion-cisterna, pieno di esplosivo, è saltato in aria uccidendo almeno 63 persone e ferendone 150. Quasi tutti civili, dicevano ieri fonti mediche a caldo, e sei miliziani di opposizione. Nessuna rivendicazione al momento, ma tutti ad Azaz puntano il dito contro Daesh: «Questo tipo di crimini viene commesso solo dallo Stato Islamico – ha detto Osama al-Mehri, avvocato presente sul luogo dell’attacco, all’Afp – Sono...