Politica
Mattarella: voto a scadenza naturale, ma le camere mettano mano alla legge
Sistema elettorale Dal Canada, il capo dello Stato intervistato da Bloomberg, prevede il voto a marzo 2018, ma si augura una legge omogenea tra le due camere
Sergio Mattarella – LaPresse
Sistema elettorale Dal Canada, il capo dello Stato intervistato da Bloomberg, prevede il voto a marzo 2018, ma si augura una legge omogenea tra le due camere
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 luglio 2017
La data naturale del voto? «Tra febbraio e inizio primavera». E per quella data Sergio Mattarella vuole «una legge elettorale che omogeneizzi il sistema elettorale per le due Camere». Dal Canada il presidente risponde alla domanda di un giornalista di Bloomberg e conferma di volere almeno l’omogeneizzazione tra le due leggi e così facendo sottrae di fatto la rete di protezione del «Consultellum così com’è». Nello stessa giornata, poche ore prima, era stato Romano Prodi a indicare la posta in gioco: «O abbiamo una legge elettorale che ci obbliga a accorpamenti o mica c’è niente da fare. In un Paese...