Cultura
Mostri e dèi di Villa Adriana
Archeologia Gli scavi recenti, i problemi urbanistici del sito, l'apertura del cantiere con gli ultimi ritrovamenti al pubblico, in primavera
Horus, la statua in marmo ritrovata a Villa ADriana
Archeologia Gli scavi recenti, i problemi urbanistici del sito, l'apertura del cantiere con gli ultimi ritrovamenti al pubblico, in primavera
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 16 gennaio 2015
Il fascino trascendente dell’Oriente e il canone a misura d’uomo dell’Occidente: l’Egitto dei misteri, luogo di morte dell’efebico Antinoo, e la Grecia classica, patria d’elezione di Adriano, l’imperatore spagnolo che avrebbe trasformato in dio il suo sfortunato amore terreno. Il marmo proconnesio del divino Horus, il figlio dalle sembianze di falco di Osiride e Iside, e una testa marmorea ispirata al Doriforo di Policleto: il «portatore di lancia» dalle forme perfette. Sono queste le maggiori rivelazioni degli scavi diretti da Zaccaria Mari nella Palestra di Villa Adriana, i cui risultati sono stati presentati a Tivoli. Gli esperti della Soprintendenza hanno...