Internazionale

Nel Libano alla fame aumentano i suicidi, insieme alle pressioni Usa

Nel Libano alla fame aumentano i suicidi, insieme alle pressioni UsaProteste a Beirut – Ap

Il rischio di una «crisi del pane» «Ana moush kafer, non sono un empio, è la fame ad essere un’empietà». Cita Ziad Rahbani – famoso compositore e cantante libanese – l’uomo di 61 anni che venerdì si […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 luglio 2020
«Ana moush kafer, non sono un empio, è la fame ad essere un’empietà». Cita Ziad Rahbani – famoso compositore e cantante libanese – l’uomo di 61 anni che venerdì si è tolto platealmente la vita in pieno giorno in una delle strade principali di Beirut, Hamra, con un colpo di pistola alla testa. Accanto al corpo, oltre la frase scritta a mano, un certificato di condotta penale pulita e una bandiera libanese. Alcuni testimoni dicono che l’uomo abbia gridato «Per un Libano libero e indipendente» prima di compiere l’estremo gesto. DOZZINE DI PERSONE sono accorse sul posto e hanno manifestato...

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