Italia
«Non è il sisma che uccide»
L’accusa del vescovo di Rieti: «I terremoti sono sempre esistiti, a uccidere sono le opere dell’uomo». Più di mille persone ad Amatrice per i funerali delle vittime. Presenti il capo dello Stato Mattarella e il premier Renzi
Mattarella, Grasso, Boldrini e Renzi ieri ai funerali solenni di Amatrice (Ri) – LaPresse
L’accusa del vescovo di Rieti: «I terremoti sono sempre esistiti, a uccidere sono le opere dell’uomo». Più di mille persone ad Amatrice per i funerali delle vittime. Presenti il capo dello Stato Mattarella e il premier Renzi
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 31 agosto 2016
Il tono è lieve ma le parole sono pesanti come le pietre che riempiono Amatrice. «Non è il terremoto che uccide, sono le opere dell’uomo». Un atto d’accusa preciso, che nella sua omelia il vescovo di Rieti Domenico Pompili indirizza a chi avrebbe dovuto mettere in sicurezza abitazioni e edifici pubblici che sorgono in una zona classificata ad alto rischio sismico e che, invece, non lo ha fatto. Un’accusa che monsignor Pompili pronuncia sotto la grande tensostruttura nella quale, davanti alle più alte cariche dello stato, si tengono i funerali solenni per le vittime provocate dal sisma del 24 agosto...