Visioni

Organismi ibridi e mutevole oltre i confini del reale

Organismi ibridi e mutevole oltre i confini del realeUna scena da «Crowd» – foto di Alessandro Sala

A teatro Nuova edizione per il festival Drodesera che ha per titolo Ipernatural. Tra i titoli il bellissimo «Crowd» di Gisèle Vienne

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 agosto 2019
Cosmesi fa un buco, dice il titolo. L’avevamo lasciata a Santarcangelo, a fare un roof concert (il «fare» guida questa serie di performance). La ritroviamo a Dro, la formazione di Eva Geatti, impegnata davvero a scavare con vanga e piccone negli orti di fianco alla Centrale Fies. E buco sarà, alla fine, abbastanza largo e profondo da starci dentro con tutto il corpo. È solo una suggestione superficiale, questo scavare, ma non è un caso che le due storiche manifestazioni dedicate alle «performing arts», entrambe alla vigilia di anniversari importanti e più che mai vitali, si inoltrino talora in territori...

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