Ostia, il clan Spada nei racket degli sfratti

Sette persone accusate di minacce, violenze e di veri e propri sfratti forzosi da alloggi popolari per affermare il controllo sul territorio di Ostia sono state condannate a 56 anni di carcere. Il tema è quanto mai caldo. Sullo sfondo c’è la perenne emergenza abitativa romana, che quando non viene affrontata dai movimenti sociali finisce nelle maglie del racket. Inoltre, c’è la questione della mafia. Si attendono a giorni le motivazioni della sentenza del processo «Mondo di Mezzo», che nello scorso mese di luglio ha negato l’aggravante mafiosa per Salvatore Buzzi, Massimo Carminati e compagnia. Proprio negli stessi giorni in...