Visioni
Quel sentimento scabroso che distrugge il mondo
Io e te Secondo appuntamento con le conversazioni su sentimenti, difetti, costumi e consumi contemporanei. Antonietta De Lillo, regista, fra i suoi film «Il resto di niente»
Antonietta De Lillo – disegno Luca Padroni
Io e te Secondo appuntamento con le conversazioni su sentimenti, difetti, costumi e consumi contemporanei. Antonietta De Lillo, regista, fra i suoi film «Il resto di niente»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 9 febbraio 2016
Passano i giorni e mi dicono che non posso più uscire. Me lo dice il benemerito GG, pneumologo di fama affermata: per curare la polmonite ci vogliono quattro settimane, ce ne volevano quattro nel Medioevo, ce ne volevano quattro nel Novecento, ce ne vogliono quattro oggi, ce ne vorranno quattro tra cent’anni: quattro settimane di terapie, di cura, di riposo pressoché assoluto. Vado in crisi per le cose a cui dovrò rinunciare, ma presto rinuncio a lottare e mi denudo due volte al dì la natica per la puntura di antibiotico intramuscolo. Venerdì va in stampa finalmente la prima delle...