Politica
Renzi smentisce i renziani: no al provincellum
Legge elettorale Il segretario rientrante fa solo tattica: "Non facciano giochini, l'uninominale con il proporzionale non va bene", anche se lo aveva proposto da poco il suo capogruppo in commissione. Appena 24 ore e l'urgenza chiesta da Mattarella è già un miraggio
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Legge elettorale Il segretario rientrante fa solo tattica: "Non facciano giochini, l'uninominale con il proporzionale non va bene", anche se lo aveva proposto da poco il suo capogruppo in commissione. Appena 24 ore e l'urgenza chiesta da Mattarella è già un miraggio
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 aprile 2017
Dopo l’invito di Mattarella a fare presto, sulla legge elettorale la cornice c’è. Manca il quadro. Ieri la commissione affari costituzionali della camera ha stabilito i tempi della discussione. Nel rispetto della scadenza fissata dalla conferenza dei capigruppo: legge in aula il 29 maggio. Ma, passate appena 24 ore, quel termine non appare così tassativo. La presidente della camera Boldrini non vuole la replica del percorso a strappi dell’Italicum. È fondamentale che le forze politiche trovino un accordo, ha spiegato ieri ai rappresentanti del comitato del No al referendum costituzionale, se per chiudere ordinatamente i lavori la commissione avesse bisogno...