Economia
Renzi stoppa le cessioni di Eni ed Enel
Privatizzazioni Frenata improvvisa al piano Padoan. Il premier sembra più interessato ai golosi dividendi dei due gruppi, molto utili al Tesoro
Privatizzazioni Frenata improvvisa al piano Padoan. Il premier sembra più interessato ai golosi dividendi dei due gruppi, molto utili al Tesoro
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 4 settembre 2014
Per quest’anno le quote di Eni ed Enel, non verranno vendute: a frenare è il premier Matteo Renzi, intervistato ieri dal «Sole 24 Ore». L’annuncio sembra smentire il piano già presentato dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e che dovrebbe portare oltre 40 miliardi di euro nelle casse dello Stato (a riduzione del debito) da qui al 2017: 11 miliardi per ciascuno dei 4 anni, ma a questo punto si dovranno reperire più miliardi nei prossimi tre anni. Dalla cessione delle quote di Eni e Enel, infatti, si aspettavano ben 4,5 miliardi. Il ministero del Tesoro ieri ha minimizzato, spiegando...