Politica
Riforme, i 500 milioni di Renzi? Sono 50
Polemiche sui risparmi previsti, la gran parte delle economie sono imputate al taglio delle province. Ma dal 2014 non si sono ancora viste. «Più soldi ai poveri e meno alla politica» è l’arma segreta per il Sì al referendum. Le minori spese previste dal premier si sono già dimezzate, il «miliardo» sparito
Matteo Renzi in una festa dell'Unità
Polemiche sui risparmi previsti, la gran parte delle economie sono imputate al taglio delle province. Ma dal 2014 non si sono ancora viste. «Più soldi ai poveri e meno alla politica» è l’arma segreta per il Sì al referendum. Le minori spese previste dal premier si sono già dimezzate, il «miliardo» sparito
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 agosto 2016
Cinquecento milioni di risparmi all’anno da destinare al fondo per le povertà. È l’ultima trovata del presidente del Consiglio per spingere il Sì al referendum costituzionale di… probabilmente fine novembre (il consiglio dei ministri che si è tenuto ieri si è ben guardato da fissare la data; avrebbe potuto ancora scegliere il 2 ottobre, da principio indicato proprio da Renzi come il giorno ideale). I cinquecento milioni di risparmi annuali, nelle parole di Renzi, deriverebbero tutti dal nuovo assetto bicamerale introdotto dalla riforma. Dunque tagli ai «costi della politica» da spostare sul sociale. Cosa può esserci di meglio? Il movimento...