Politica
Riforme, Pd: guerra di proposte
Senato Due proposte firmate dai democratici per mantenere l'elezione diretta. Si allungano i tempi in commissione, renziani nervosi: obbligatorio finire entro le europee
Palazzo Madama, sede a Roma del Senato della Repubblica – Eidon
Senato Due proposte firmate dai democratici per mantenere l'elezione diretta. Si allungano i tempi in commissione, renziani nervosi: obbligatorio finire entro le europee
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 3 aprile 2014
Andrea FabozziROMA
Il disegno di legge costituzionale del governo ancora non c’è, il testo è quello «ufficioso» pubblicato sul sito di palazzo Chigi; pare sia questione di ore, ma quando la via renziana al superamento del bicameralismo paritario sarà depositata al senato troverà davanti a sé altri tre progetti di legge firmati da senatori del Pd, oltre a quelli di quasi tutti gli altri partiti. Naturalmente il governo non considera nemmeno l’ipotesi che la commissione affari costituzionali prenda un altro come testo base della riforma, anzi un gruppo di sfegatati senatori renziani già avverte che «il ddl che l’aula dovrà esaminare è...