Politica
Scontrini, porte chiuse a Firenze
Trasparenza Da tre anni Tommaso Grassi, consigliere capogruppo di Firenze a Sinistra, chiede di accedere agli atti delle spese istituzionali dell'ex sindaco Renzi e dell'attuale primo cittadino Nardella. Cinque richieste, quattro dinieghi. Ora Grassi aspetta la risposta dell'amministrazione, e osserva: "Non sto chiedendo la luna".
La sede principale del Comune di Firenze
Trasparenza Da tre anni Tommaso Grassi, consigliere capogruppo di Firenze a Sinistra, chiede di accedere agli atti delle spese istituzionali dell'ex sindaco Renzi e dell'attuale primo cittadino Nardella. Cinque richieste, quattro dinieghi. Ora Grassi aspetta la risposta dell'amministrazione, e osserva: "Non sto chiedendo la luna".
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 ottobre 2015
Riccardo ChiariFIRENZE
“Sono tre anni che chiedo di poter accedere agli atti del Comune di Firenze relativi alle spese del sindaco Renzi. Ho trovato solo porte chiuse. A questo punto, se davvero non c’è niente da nascondere, come detto da tempo, chiediamo se ci vogliono dare o meno gli scontrini e le fatture delle spese di rappresentanza sostenute da Renzi prima, e dal suo successore Nardella poi”. Tommaso Grassi insiste. Anche se ha dovuto fare i conti con un’assemblea di Palazzo Vecchio – dominata dal Pd – che ha bocciato la richiesta di far intervenire in aula i revisori dei conti, il...