L’amministrazione della città di Chicago ha annunciato che in autunno le scuole riapriranno facendo lezione solo da remoto, lasciando così New York City ad essere l’unica grande città Usa che ha ancora in programma le lezioni frontali.

In una città dove il sindaco Bill de Blasio ha iniziato a implementare i checkpoint per aiutare a far rispettare gli ordini statali di quarantena di 14 giorni per chi arriva dalle zone a rischio, riaprire le scuole sembra, al sindacato degli insegnanti «una scelta omicida».

Davanti al municipio di susseguono manifestazioni e proteste con finte bare e inscenando funerali. I sindacati degli insegnanti di New York hanno chiesto che una scuola venga chiusa per 2 settimane anche davanti ad un solo caso accertato di Covid-19, e direttive chiare a livello statale su come saranno condotte la tracciabilità dei contatti e la quarantena. «Non è il momento di correre rischi – ha dichiarato il presidente del sindacato Andy Pallotta – Se lo Stato consente la riapertura degli edifici scolastici, i distretti devono essere pronti a chiuderli in presenza di un caso positivo».

La parole finale sulla riapertura delle scuole statali spetta al governatore Andrew Cuomo che ha promesso di prendere una decisione entro questa settimana.