Economia
Senza voucher è boom di contratti a chiamata e somministrati
Rapporto Istat-Inps-Inail e ministero del Lavoro Dai nuovi dati sul primo trimestre 2017 la conferma che i ticket sostituivano rapporti più strutturati e tutelati. Migliora il tasso di occupazione (57,6%), ma resta un punto sotto i livelli pre-crisi. In forte crescita anche gli infortuni mortali (+12,4%)
Rapporto Istat-Inps-Inail e ministero del Lavoro Dai nuovi dati sul primo trimestre 2017 la conferma che i ticket sostituivano rapporti più strutturati e tutelati. Migliora il tasso di occupazione (57,6%), ma resta un punto sotto i livelli pre-crisi. In forte crescita anche gli infortuni mortali (+12,4%)
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 giugno 2017
Nuovi dati sull’occupazione confermano che i voucher (parliamo ancora del vecchio tipo) venivano utilizzati dalle aziende per sostituire lavoro contrattualizzato: secondo il rapporto di Istat-ministero del Lavoro-Inps-Inail diffuso ieri, nel primo trimestre 2017 si è registrata una impennata dei contratti a chiamata (+13,1% dopo quattro anni di calo costante) e dei somministrati (+22,4%). Lo stop alla vendita dei voucher era stato disposto il 18 marzo 2017, e gli stessi autori del report spiegano che la crescita degli altri strumenti è dovuta anche ai fenomeni di sostituzione rispetto ai ticket . Secondo i dati forniti dall’Inps, i voucher venduti nel primo...