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Son House, magia blues

Son House, magia bluesLa copertina dell'album «Forever on My Mind»

Omaggi/L’etichetta di Dan Auerbach ha pubblicato «Forever on My Mind», disco registrato dal vivo nel 1964

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 luglio 2022
A Frank Hopkins, sconosciuto chitarrista della Louisiana, debbono dire grazie davvero in molti. Perché per solo un dollaro, forse un dollaro e mezzo a detta del compratore, vendette la sua chitarra a qualcuno che cambiò radicalmente la storia della musica mondiale. L’acquirente, era il giovane Eddie James House, un predicatore di una chiesa locale che con quell’acquisto iniziò a mettere per la prima volta le mani sulla sei corde. Diventerà in poco tempo Son House. E questo spiega perché Robert Johnson, Willie Brown e migliaia di bluesmen e blueswomen in giro per il mondo abbiano un debito di riconoscenza enorme...

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