Internazionale

Sotto i raid sauditi, in Yemen avanza al Qaeda

Sotto i raid sauditi, in Yemen avanza al QaedaRibelli Houthi in Yemen – Reuters

Yemen I qaedisti prendono la città meridionale di Mukalla sostenuti da tribù locali e religiosi sunniti. L'Arabia Saudita minimizza, ma così si sgretola la strategia Usa della guerra al terrore

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 aprile 2015
L’Arabia saudita è chiara: il nostro nemico sono i ribelli sciiti, non al Qaeda. Eppure è il suo braccio più pericoloso, al Qaeda nella Penisola Arabica, a raccogliere i frutti dell’operazione saudita in Yemen. In pochi giorni miliziani qaedisti, affiancati da tribù sunnite, sono avanzati nella provincia meridionale di Hadramawt, occupando la città di Mukalla. Porto, aeroporto, terminale del greggio e una base militare sono finiti nelle mani qaediste. A sostegno dell’offensiva si sono schierati miliziani tribali e religiosi sunniti, membri di una nuova formazione denominata Consiglio dei Sapienti Sunniti, che ha spinto alla diserzione l’esercito fedele al presidente Hadi:...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi