Internazionale
«Sulla questione kurda Erdogan vuole silenzio»
Intervista Giornalisti incarcerati o uccisi, emittenti tv e giornali chiusi. «Ma nonostante la repressione e il sostegno allo Stato Islamico, Ankara ha fallito contro Rojava», spiega Irfan Aktan, editorialista kurdo dell’agenzia al-Monitor
I due giornalisti Dundar e Gul scarcerati giovedì – Reuters
Intervista Giornalisti incarcerati o uccisi, emittenti tv e giornali chiusi. «Ma nonostante la repressione e il sostegno allo Stato Islamico, Ankara ha fallito contro Rojava», spiega Irfan Aktan, editorialista kurdo dell’agenzia al-Monitor
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 febbraio 2016
Il rilascio dei giornalisti Dundar e Gul, direttore e caporedattore di Cumhuriyet, ordinata giovedì dalla Corte Costituzionale turca, segna un importante passo in avanti per la libertà di stampa in Turchia e, contemporaneamente una sconfitta per le politiche mediorientali del presidente Erdogan, a partire dalla strategia di escalation militare in Siria. Ma gli attacchi contro la stampa non cessano: nel mirino resta soprattutto l’informazione indipendente pro-kurda, spiega al manifesto Irfan Aktan, editorialista kurdo per al-Monitor. Con la scarcerazione di Dundar e Gul si è aperta una breccia nel muro della repressione interna? Dundar e Gul sono stati rilasciati, ma ci...