Internazionale
Svolta in Burkina Faso, ma l’accordo tra i militari delude la piazza
La festa e la nuova strategia Dopo l'annuncio della ritirata da parte della guardia presidenziale esplode l'euforia nelle strade. L'intesa in 5 punti sancita con l'esercito leale al governo di transizione non sembra però offrire una soluzione definitiva alla crisi
L'esercito regolare prende posizione nella zona dell'aeroporto di Ouagadougou – Reuters
La festa e la nuova strategia Dopo l'annuncio della ritirata da parte della guardia presidenziale esplode l'euforia nelle strade. L'intesa in 5 punti sancita con l'esercito leale al governo di transizione non sembra però offrire una soluzione definitiva alla crisi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 24 settembre 2015
Flavio SignoreOUAGADOUGOU
Ouagadougou si sveglia confusa. Nella notte l’annuncio di un accordo tra i militari golpisti (il generale Dienderé alla testa della “sua” Rsp, la guardia presidenziale) e quelli dell’esercito che dal resto del paese sono accorsi nella capitale per ristabilire la transizione che doveva condurre il Burkina Faso alle prime elezione democratiche dopo 30 anni di dittatura, ha percorso il paese. Nelle reti sociali prima e nelle strade poi ci si interroga su questo accordo in 5 punti; che prevede il ritorno del presidente della transizione Kafando, l’accontonamento dei golpisti nella loro caserma e lo stazionamento degli altri militari a 50...