Visioni

Tra sex toys e finanza creativa

Tra sex toys e finanza creativa

A teatro Va in scena il progetto dell'attore Andrea Cosentino e del danzatore e coreografo Roberto Castello

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 12 dicembre 2015
C’è sempre un buon motivo per fare una puntata a Buti, remoto spicchio di Toscana che fece innamorare persino un «orso» come Jean-Marie Straub. Prelibatezze gastronomiche e raffinatezze teatrali. Imbandite, queste, sul palco all’italiana del Francesco di Bartolo, da Dario Marconcini. Ad attrarci ora, un poderoso titolo, Trattato di economia, mitigato da un «coreocabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza», capricciosa chiosa da Serata Satie. Artefici del progetto, battezzato con successo al Vascello di Roma per il festival Teatri di Vetro, sono Andrea Cosentino, attore, narratore, creatore di storie dai confini metafisici, e Roberto Castello, danzatore, coreografo, anima di Aldes, pure...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi