Politica
Trapani, il candidato che non vuole voti
Comunali Arrestato per corruzione e poi rimesso in libertà in attesa della chiusura delle indagini, il candidato di centrodestra Mimmo Fazio chiede di non essere votato al ballottaggio. Si dimette da deputato regionale ma non si ritira per non aiutare il terzo classificato, il forzista D'Alì. E favorire invece il suo sfidante del Pd
Comunali Arrestato per corruzione e poi rimesso in libertà in attesa della chiusura delle indagini, il candidato di centrodestra Mimmo Fazio chiede di non essere votato al ballottaggio. Si dimette da deputato regionale ma non si ritira per non aiutare il terzo classificato, il forzista D'Alì. E favorire invece il suo sfidante del Pd
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 giugno 2017
Alfredo MarsalaTrapani
Sul palcoscenico di Trapani va in scena Pirandello. Meglio, l’arte dell’assurdo applicata alla politica, quella con la p minuscola. Non bastava una campagna elettorale funestata dalle inchieste giudiziarie che hanno colpito i due candidati a sindaco del centrodestra Antonio D’Alì e Mimmo Fazio, ora anche il ballottaggio diventa una farsa. Il protagonista è Mimmo Fazio. Ancora lui. Arrestato per corruzione e poi rimesso in libertà in attesa della chiusura delle indagini da parte delle Procure di Palermo e Trapani, Fazio annuncia le dimissioni da deputato regionale e il ritiro dal ballottaggio, conquistato col 31,79% dei voti davanti a Pietro Savona,...