Lavoro
Trilix chiede il pass al rientro dalle ferie. Fiom: «È una violazione della privacy»
Proteste nel torinese contro la carta verde in azienda Scuola, fumata nera al ministero: ancora niente firma dei sindacati al nuovo protocollo sicurezza
Green pass – LaPresse
Proteste nel torinese contro la carta verde in azienda Scuola, fumata nera al ministero: ancora niente firma dei sindacati al nuovo protocollo sicurezza
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 agosto 2021
Proteste per l’obbligo di green pass in azienda. Un nuovo caso è scoppiato ieri ancora nel torinese, alla Trilix di Nichelino, azienda di progettazione per l’automotive (gruppo Tata Motors). La Fiom accusa: la dirigenza ha comunicato via mail agli 80 dipendenti che al rientro da un periodo di ferie superiore alla settimana dovranno recarsi all’ufficio personale per esibire il pass o un tampone negativo eseguito, a proprie spese, nelle ultime 48 ore. «Si tratta – denuncia il sindacato – di una grave violazione della legge e delle norme a tutela della privacy (con costi dei tamponi in capo ai lavoratori)...