Internazionale

Turchia e Israele tra due fuochi

Turchia e Israele tra due fuochiIl presidente turco Erdogan con Vladimir Putin

Guerra Russia-Ucraina Ankara e Tel Aviv ieri si sono schierate con l'Ucraina sotto attacco ma non possono rompere con Putin. La Turchia per ragioni economiche e interessi comuni, Israele per motivi militari e strategici

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 25 febbraio 2022
L’attacco militare lanciato da Putin all’Ucraina ha avuto riflessi immediati in Medio oriente, ponendo sfide complesse in particolare a Turchia e Israele. I due paesi mantengono da anni buone relazioni con Mosca e Kiev e dall’inizio della crisi hanno cercato, in modi diversi, di non schierarsi apertamente, anche se dietro le quinte tifavano per l’Ucraina. L’inizio della guerra ha fatto uscire allo scoperto Ankara e Tel Aviv che hanno espresso pieno sostegno a Kiev. Il leader turco Erdogan ha subito telefonato al presidente ucraino Zelensky. Ha definito il via libera di Putin alle operazioni militari «un’aggressione inaccettabile, che viola il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi