Rubriche
Tutti/e femministi/e (con Dior)
In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss
In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 maggio 2017
Ho visto solo qualche giorno fa – in una bella foto sull’inserto Io donna, del Corriere della sera – la maglietta firmata Dior con la scritta «we should all be feminist». Titolo del libretto di Chimamanda Ngozi Adichie, tradotto in Italia da Einaudi col titolo «Dovremmo tutti essere femministi». La notizia, devo riconoscere, è vecchia. Se ne è parlato quando l’italiana Maria Grazia Chiuri, prima donna alla guida di Dior, ha inventato la t-shirt con la scritta, inserendola nella collezione primavera-estate 2017. Un capo che, nella versione originale, costa circa 500 euro. Ma la moda «di classe» si è difesa...