Politica

Un vuoto pesante, eredità per l’Europa

Un vuoto pesante, eredità per l’EuropaPietro Ingrao – Massimo Vergari/Agf

XX Secolo Rilettura degli scritti che annunciavano un nuovo periodo storico nel mondo gravido di contraddizioni e conflitti come mai nel passato. Profondità sociale e dimensione globale di un leader della sinistra continentale che non si è mai stancato di opporre il superamento critico del presente. Mentre nasceva la "cultura della stabilità" che rielaborava restrittivamente il riformismo socialdemocratico. La radicalità del pensiero che ci aiuta a uscire dall’imbuto della crisi profonda che stiamo vivendo

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 settembre 2015
Di Pietro Ingrao come uomo e come intellettuale, come politico e persino come poeta, abbiamo già parlato in occasione dei suoi cento anni. La sua morte ci chiama ora a pensieri più ardui che oltre la persona mettono in causa la storia, così aspra e contraddittoria, del nostro Paese. Ci sentiamo spinti inevitabilmente a bilanci difficili, a domande sul passato che non possono non essere anche interrogazioni sul futuro. Quella di Ingrao è una bara pesante. In essa c’è in primo luogo racchiuso un enorme patrimonio di lotte e di sacrifici del popolo italiano che se non hanno realizzato il...

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