Visioni
Una musica che guarda al passato e risuona con il tempo presente
Intervista Parla il sassofonista francese Michel Doneda, da decenni uno dei protagonisti più liberi e radicali della free music
Michel Doneda – foto di Rémi Angeli
Intervista Parla il sassofonista francese Michel Doneda, da decenni uno dei protagonisti più liberi e radicali della free music
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 agosto 2018
«Ricordo anche il giorno esatto: 23 aprile 1968, pomeriggio. Il momento in cui ho tirato fuori il primo suono dal sassofono, un sax alto: quel suono mi è entrato dentro, non l’ho più dimenticato. Non sapevo assolutamente niente né di sax né di musica. È stato proprio il suono che mi ha interessato. Avevo 13 anni: da allora non ho più smesso di produrre suoni, e di improvvisare». Esponente della generazione successiva a quella dei capiscuola dell’improvvisazione europea come Derek Bailey, Evan Parker, Peter Brotzmann, specialista del sax soprano e del sopranino, Michel Doneda è da decenni uno dei protagonisti...