Cultura
Una ricostruzione complessa ma possibile del patto sociale
Scaffale «In difesa della modernità», l’ultimo libro dell’influente sociologo francese Alain Touraine, edito da Raffaello Cortina. Nonostante le contraddizioni, c’è un modo di liberare e praticare la creatività umana
Un’opera di Willy Verginer
Scaffale «In difesa della modernità», l’ultimo libro dell’influente sociologo francese Alain Touraine, edito da Raffaello Cortina. Nonostante le contraddizioni, c’è un modo di liberare e praticare la creatività umana
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 luglio 2019
Nata dal latino medievale il termine «modernità» è parola chiave degli ultimi due secoli di storia, il metro fondamentale di giudizio sul mondo. Essa designa, anzitutto, la presa di distanza dal passato e dalla tradizione in nome di un orientamento generale e collettivo verso il cambiamento, la novità, la rottura. Il successo della modernità ha decretato anche la sua continua messa in discussione: post-modernismo è solo l’ultima espressione, inventata dalla modernissima cultura occidentale della fine degli anni Settanta, per designare la presa di distanza e il distacco crescente verso le «magnifiche sorti e progressive» annunciate dalla modernità. Anche perché la...