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Una start up per «salvare» il viaggiatore

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Webzone Sono 26 milioni i passeggeri nel mondo vittime di ritardi o cancellazioni, spesso senza diritto di rimborso. Ma ora è nato Airhelp, al servizio del cittadino...

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 13 dicembre 2014
Un popolo smarrito si aggira per gli aeroporti del mondo intero. È un popolo di ventisei milioni di passeggeri che, ogni anno e nel migliore dei casi, attende impotente un volo in ritardo. Nei casi peggiori, non salirà a bordo perché il volo è stato cancellato, o resterà a terra perché sono stati venduti più biglietti di quanto la capienza dell’aereo consenta. Quei ventisei milioni di sventurati, quasi due sono italiani, avrebbero diritto a un rimborso calcolato su una cifra globale di undici miliardi di euro, 840 milioni guardando alla sola Italia. La legge europea 261/2004 prevede, infatti, un indennizzo...

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