Visioni
Virgilio Sieni, il processo poetico di un corpo a corpo con l’arte
Intervista Parla il danzatore e coreografo, che a Santarcangelo Festival ha portato in piazza le sue «Quattro lezioni sul corpo politico e la cura della distanza»
Virgilio Sieni – Claudia Borgia
Intervista Parla il danzatore e coreografo, che a Santarcangelo Festival ha portato in piazza le sue «Quattro lezioni sul corpo politico e la cura della distanza»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 luglio 2020
Mettere in opera il corpo è il compito che da tempo si è dato Virgilio Sieni. Nel lavoro con la sua compagnia ma anche nella dimensione pubblica in cui ha deciso sovente di trasferirlo, in un moltiplicarsi di incontri, seminari, laboratori. Come le Quattro lezioni sul corpo politico e la cura della distanza proposte in piazza a Santarcangelo Festival, che dietro un titolo programmatico e d’occasione nascondono altrettanti corpo a corpo (letteralmente) con una serie di opere pittoriche cruciali della nostra storia artistica, dal Battesimo di Piero della Francesca che sta a Londra, alla National Gallery, a due diverse versioni...