Europa

Waterboarding a Belfast

Waterboarding a BelfastQui e nella foto in basso soldati inglesi a Belfast durante i disordini del settembre del 1969 – Ap e Peter Thursfield/The Irish Times

Irlanda del Nord Nuovi documenti accusano i soldati inglesi di aver torturato i prigionieri, anche con la tecnica della simulazione d’annegamento, durante i Troubles degli anni Settanta. Le testimonianze probabilmente avranno un peso nella riapertura del processo presso la Corte Europea di Strasburgo chiesto dal governo irlandese già nel 2014

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 agosto 2017
Una vecchia ballata irlandese dal titolo Scapegoats («Capri espiatori») recita: «Ditemi che state terrorizzando la mia famiglia / Tenetemi sveglio per sei giorni e sei notti, confuso e in preda al panico / E nella notte scura e solitaria io vi giurerò che il nero è bianco / Se solo mi farete stendere e chiudere gli occhi / Firmerò qualunque cosa se mi concederete di chiudere gli occhi». SIAMO ALLA FINE DEL 1974. Esplodono due pub a Birmingham, il Mulberry Bush e il Tavern in the Town. Fanno ventuno vittime e più di centottanta i feriti. Sei gli irlandesi arrestati...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi