Internazionale
Yarmouk, la fame e i fantasmi
Medioriente Parlano i profughi palestinesi già in fuga e ora assediati nel campo vicino a Damasco, dove almeno cento persone sono morte di fame. Il cibo e i medicinali non entrano perché i miliziani jihadisti controllano le entrate. E fuori, le truppe di Assad circondano la zona
Yarmouk, sud di Damasco, profughi palestinesi aspettano gli aiuti – Reuters
Medioriente Parlano i profughi palestinesi già in fuga e ora assediati nel campo vicino a Damasco, dove almeno cento persone sono morte di fame. Il cibo e i medicinali non entrano perché i miliziani jihadisti controllano le entrate. E fuori, le truppe di Assad circondano la zona
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 febbraio 2014
Fantasmi in marcia, sfibrati, consumati, privi di una qualsiasi flebile speranza. La foto scattata dall’Unrwa racconta una sconfitta. Migliaia di persone, donne, uomini, bambini e anziani, verso un po’ di cibo. È il campo profughi palestinese di Yarmouk, a Damasco, il più grande dell’intero Medio Oriente. Sotto assedio da sette mesi, occupato all’interno e chiuso all’esterno, è la più vivida immagine di una Siria a pezzi. Lunedì il direttore generale dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, Filippo Grandi, ha fatto visita al campo insieme ad un convoglio di aiuti per una popolazione stremata: «La devastazione è incredibile – ha...