«La scena è vuota, alluvionata da undici milioni di cadaveri, una marea di corpi (…) I nostri eroi sono già stati uccisi o lo saranno. Li amiamo fino all’ultimo, senza […]
È andato all’outsider Tato Kotetishvili il premio dei Cineasti del presente di Locarno 24. Holy Electricity è un’operina aggraziata che nasconde le sue ambizioni dietro l’apparenza dimessa dei suoi protagonisti […]
Una bambina nasce con un segno rosso sul volto e quello che un tempo sarebbe stato riconosciuto come un sigillo demoniaco o, almeno, una voglia di implicita perversione, negli anni […]
Dopo Pasolini e Dominique Strauss-Kahn (Welcome to New York), Padre Pio: la linea biografica abbracciata negli ultimi dieci anni da Abel Ferrara (cui eccentricamente appartiene anche Tommaso) si arricchisce del […]
Gary Johnson cita Nietzsche e guida una Civic, parla dell’oltreuomo agli studenti i quali lo intendono come un invito a uscire dalla propria comfort zone, si muove come un imbranato […]
Finito a insegnare arte in un villaggio dell’Anatolia orientale, Samet (Deniz Celiloglu) è il ritratto perfetto del professore frustrato. Le sue lamentazioni, sorprendentemente familiari (evidentemente la frustrazione è la stessa […]
Due donne, una prigione e il conflitto di classe: gestito con piglio deciso da Patricia Mazuy, La prisonnière de Bordeaux, proiettato nei giorni scorsi alla Quinzaine des Cineastes, è una […]
Il campo da baseball pubblico sarà dismesso per fare spazio a una scuola d’arte. Non ci saranno più altre occasioni e le squadre dei Riverdogs e dei Adler’s Paint si […]
A oltre trent’anni di distanza dal bellissimo Recreations, Claire Simon torna a scuola a filmare i ragazzini e il risultato – Apprendre, presentato domenica fuori concorso – è un film […]
Boy meets girl (o meglio girl meets boy) è una formula che funziona sempre e così, quando Blanche (Virginie Efira) incontra Grégoire (Melvil Poupaud) a una festa, troviamo del tutto […]