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007, fine della storia

007, fine della storia

L'impaziente inglese Come film va bene, ma come addio...

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 ottobre 2021
Per un ragazzo inglese come me, 007 ha rappresentato più di un eroe. Cresciuto negli anni 70, ho visto per la prima volta la spia britannica in televisione. A quell’epoca un film di 007 era un evento, anche quando veniva trasmesso in televisione e programmato per Natale o Pasqua, diventando un rito durante le vacanze. Sean Connery è stato sicuramente il mio primo Bond, seguito dal più moderno Roger Moore che sembrava più divertente, ma che faceva ridere così tanto i bambini perché il suo umorismo era simile a quello di uno zio ad una cena di famiglia. Non spiritoso...

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