Internazionale

121 morti che lasciano indifferente l’Occidente

121 morti che lasciano indifferente l’Occidente

Siria Ieri l'Isis ha colpito per ben sette volte nelle città di Jableh e Tartus, sulla costa mediterranea. E' stato un massacro. Ma le morti dei civili nelle cosiddette "roccaforti di Bashar Assad" non provocano sdegno in Europa e Usa. Invece Mosca condanna e ribadisce alleanza con Damasco

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 maggio 2016
Per loro non esprimerà sdegno la Francia di Hollande. Per loro l’Amministrazione Obama non invocherà indagini internazionali. Per loro non scenderà in campo a protestare con forza una nota Ong che si occupa di garantire assistenza medica in giro per il mondo. Per loro gli occidentali non si affanneranno a denunciare il terrorismo jihadista come hanno fatto dopo gli attentati a Parigi e Bruxelles. Le vite umane continuano ad avere pesi diversi, dipende da dove si nasce. Sono i 121 morti dell’ondata di attentati compiuti ieri in Siria dallo Stato Islamico. Sono le vittime di sette violente esplosioni, quasi simultanee,...

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