Internazionale
130mila siriani in fuga per i raid russi
Siria Secondo 47 ong siriane e internazionali, l'ondata di nuovi profughi è partita da "città sicure e stabili" come Aleppo, Idlib e Hama. Ma sono le città dove a dettare legge è al-Nusra
La città di Aleppo – Reuters
Siria Secondo 47 ong siriane e internazionali, l'ondata di nuovi profughi è partita da "città sicure e stabili" come Aleppo, Idlib e Hama. Ma sono le città dove a dettare legge è al-Nusra
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 27 ottobre 2015
Dal 2011 ad oggi dalla Siria sono fuggiti 4 milioni di civili. Altri 7 milioni sono sfollati interni. Si scappa dalla guerra, dal colera che ormai si sta diffondendo come nel vicino Iraq, dalla fame, dalle brutalità dell’Isis. Moltissimi sono fuggiti per i raid Usa. Oggi si fuggirebbe invece per quelli russi, dice il Forum di Ong internazionali e siriane, basato in Turchia. In un comunicato pubblicato dall’Ansa, le 47 organizzazioni che ne fanno parte stimano le conseguenze dell’intervento di Mosca: 130mila civili sarebbero fuggiti da Aleppo, Idlib, Hama perché «i bombardamenti russi e governativi siriani prendono di mira aree...