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15 ottobre 2011: il suicidio di Leonardo “Chucky” Vecchiolla

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Movimenti Era stato scarcerato da accuse pesantissime e si era sempre detto estraneo agli incidenti in piazza San Giovanni. Lascia la compagna e il figlio di un anno. 99 Posse: «E' il terzo suicidio di un giovane impegnato nelle lotte sociali, un fenomeno che chiama tutti noi a una riflessione doverosa»

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 3 settembre 2014
Leonardo Vecchiolla, detto «Chucky», giovane attivista di 26 anni, si è ucciso ieri sparandosi un colpo di arma da fuoco alla tempia nella casa dello zio in via Intonti ad Ariano Irpino. «Chucky» viveva a Chieti insieme alla compagna con la quale ha avuto un figlio che oggi ha un anno. Vecchiolla era stato arrestato a Chieti nel 2011 per gli incidenti del 15 ottobre in piazza San Giovanni a Roma tra manifestanti e forze dell’ordine. Pesantissime le accuse: tentato omicidio del carabiniere che guidava il blindato dato alle fiamme, devastazione, saccheggio e resistenza. Era stato scarcerato il 16 novembre...

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