Alias Domenica
1819, il crinale della poetica sentimentale
Critica leopardiana Diversamente dalla tradizione critica Alberto Folin ("Il celeste confine", Marsilio), ritiene che il primo esempio di poesia sentimentale sia la Canzone "Ad Angelo Mai", non ancora "L’infinito"
Pietro Tenerani, Flora, 1848, Londra, Buckingham Palace, Royal Collection Trust
Critica leopardiana Diversamente dalla tradizione critica Alberto Folin ("Il celeste confine", Marsilio), ritiene che il primo esempio di poesia sentimentale sia la Canzone "Ad Angelo Mai", non ancora "L’infinito"
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 settembre 2019
«L’infinito», di cui quest’anno ricorre il duecentesimo anniversario della composizione, è forse la poesia più famosa della nostra letteratura: una delle più commentate, tradotte, citate, tanto da essere utilizzata perfino in certi spot pubblicitari. In ambito critico l’idillio leopardiano è stato oggetto di un ininterrotto esercizio esegetico, che ne ha sviscerato capillarmente tutti i risvolti tematici e le vibrazioni stilistiche, con uno zelo che Leopardi, dichiaratamente ostile all’invadenza dell’analisi, non avrebbe forse gradito. Eppure, nonostante il dilagare di studi e commenti, non solo manca un’interpretazione definitiva di certi versi o sintagmi, ma il significato essenziale del testo è ancora per...