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Guerra civile: il dovere di ricordare

Guerra civile: il dovere di ricordareL'esodo di Barcellona

1936-2016 Al posto della «diserzione» che caratterizzò gli eventi bellici pre-moderni, s'impose un modello europeo di partecipazione

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 luglio 2016
Il 17 luglio ricorreranno gli ottant’anni dallo scoppio della Guerra civile spagnola. Una data simbolica per la storia europea. Per la prima volta, la dimensione politica del conflitto prendeva il sopravvento su quella militare, tecnica e diplomatica. Si può dire che lo scontro spagnolo inaugura una forma-guerra sublimata nel successivo conflitto mondiale, che attraverserà tutte le lotte anti-coloniali del XX secolo. Se la diserzione costituiva l’approccio naturale delle popolazioni alle guerre pre-moderne e fino alla Prima guerra mondiale, la contemporaneità imporrà il dovere della partecipazione. In Spagna non c’era possibile diserzione: il conflitto attraversava i rapporti di parentela, di lavoro,...

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