Internazionale
1º maggio nella Russia in cui è difficile scioperare (ma i camionisti sono in rivolta)
Festa «della primavera e del lavoro» La tradizionale Giornata internazionale dei lavoratori è sempre più un ricordo. I sindacati disertano le iniziative ufficiali. Intanto 10 mila conducenti incrociano le braccia
Parata del 1° maggio lo scorso anno a Vladivostok – LaPresse/Xinhua
Festa «della primavera e del lavoro» La tradizionale Giornata internazionale dei lavoratori è sempre più un ricordo. I sindacati disertano le iniziative ufficiali. Intanto 10 mila conducenti incrociano le braccia
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 30 aprile 2017
Yurii ColomboMOSCA
In Russia non c’è più da tempo la festa del 1º maggio intesa come giornata internazionale dei lavoratori. È stata sostituita nel 1992 da una più neutra festività «della primavera e del lavoro», una rottura con la tradizione sovietica fortemente voluta dall’allora Presidente Boris Eltsin. Sulla Piazza Rossa, anche quest’anno, si terrà la tradizionale manifestazione della Federazione dei Sindacati Indipendenti Russi (FSIR) che attira tra concerti e stand gastronomici decine di migliaia di persone. La definizione di sindacato per la FSIR, la quale dichiara di avere oltre 21 milioni di tesserati, è in realtà inappropriata. La Federazione infatti, sin dai...