Internazionale
200 islamisti e 600 metri: l’Iraq è a un passo dalla liberazione di Mosul
Medio Oriente La città prossima alla caduta, entusiasmo a Baghdad che dà i numeri dell'offensiva: 2.352 km quadrati strappati all’Isis e 20mila famiglie salvate. Ma Daesh non arretra: attacca Kirkuk e manda kamikaze a Diyala
Soldati e civili iracheni a Mosul – LaPresse
Medio Oriente La città prossima alla caduta, entusiasmo a Baghdad che dà i numeri dell'offensiva: 2.352 km quadrati strappati all’Isis e 20mila famiglie salvate. Ma Daesh non arretra: attacca Kirkuk e manda kamikaze a Diyala
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 27 giugno 2017
«Da una prospettiva militare, Daesh è finito. Ha perso il suo spirito combattente. Glielo abbiamo detto: arrendetevi o morirete». Le parole del generale al-Assadi, capo del contro-terrorismo iracheno, dispensano speranze: Mosul cadrà completamente tra pochi giorni. In mano allo Stato Islamico non restano che 600 metri in città vecchia, ormai quasi del tutto in mano all’esercito iracheno. Ieri è stato liberato il quartiere al-Farouq, con decine di bandiere irachene sventolate dai tetti degli edifici. L’Isis prova a difendersi: con 200-300 miliziani ancora in città, ha compiuto domenica notte tre controffensive nei quartieri di Tanak, Rajm Hadid e Yarmouk, uccidendo diversi...