Europa

2013: la Ue si conferma “tecnocratica”

2013: la Ue si conferma “tecnocratica”/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2013/12/20/21desk1 europa – Reuters

Elezioni europee di maggio a rischio Unione bancaria, "salvataggio" di Cipro e austerità per i paesi in crisi, Bce superstar e perdita del rating AAA. L'Europa lancia Gaia nella Via Lattea, ma è senz'anima in terra, senza solidarietà, da Lampedusa alla politica estera, ridotta a politica commerciale come mostra il progetto Ttip, la "Nato del commercio" in costruzione con gli Usa (malgrado il datagate).

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 31 dicembre 2013
Il 2014 rischia di essere per l’Unione europea un altro anno paradossale, come è stato il 2013, cominciato impantanato nella crisi dell’euro e finito con la perdita del rating AAA, ma con l’approvazione dell’Unione bancaria e il lancio riuscito del satellite Gaia, un super-telescopio che dovrà realizzare la cartografia della Via Lattea. A maggio ci saranno le elezioni europee, temute dai governi dei 28, perché è prevedibile un po’ dappertutto la crescita dei partiti anti-europei. Non si è mai parlato tanto di Europa come in questo periodo, ma solo per sfidarla, criticarla, proporre di uscire dalle sue costruzioni, a cominciare...

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