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2014 buon anno per la Nato

L'arte della guerra Si avvertiva a Washington l’esigenza di trovare una «nuova missione». Che puntualmente è stata trovata.

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 30 dicembre 2014
Il 2014, per Washington e la sua Alleanza transatlantica, rischiava di essere un anno nero soprattutto in due scenari: una Europa senza guerre dove, nonostante l’allargamento della Nato ad est, si stavano rafforzando i rapporti economici e politici tra Ue e Russia e quasi tutti gli alleati erano restii ad aumentare la spesa militare al livello richiesto dal Pentagono; un Medio Oriente dove stava fallendo la guerra Usa/Nato in Siria e l’Iraq si stava distanziando dagli Usa avvicinandosi a Cina e Russia, la cui alleanza è sempre più temuta dalla Casa Bianca. Si avvertiva a Washington, sempre più pressante, l’esigenza...

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